Rabat, 02/11/2016
- Il procuratore generale del Re presso la Corte d’Appello di Al Hoceima in
Marocco fa sapere che “In seguito al comunicato, pubblicato martedì, relativo
alla richiesta d'apertura di un'indagine nei confronti di 11 persone nel quadro
dell'indagine condotta dalla Brigata Nazionale della Polizia Giudiziaria (BNPJ)
sulle circostanze della morte di Mouhcine Fikri avvenuta il 28 ottobre, “il
giudice d'istruzione presso la Corte d’Appello di Al Hoceima ha ordinato la
detenzione preventiva di 8 persone”, precisando che si tratta di “due agenti
d'autorità, del delegato della Pesca marittima, di un Caposervizio alla
delegazione della Pesca marittima, del medico capo del servizio della medicina
veterinaria e di tre dipendenti della società di pulizia”, e che il giudice
d'istruzione ha deciso “di proseguire l'indagine con altri tre individui in
stato di libertà”.
Il padre di Mohcine, fiducioso nella giustizia, ha chiesto di non strumentalizzare la morte del suo figlio da parte di fonti ostili al Marocco e la sua stabilità.
Il padre di Mohcine, fiducioso nella giustizia, ha chiesto di non strumentalizzare la morte del suo figlio da parte di fonti ostili al Marocco e la sua stabilità.
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