Per
il Marocco, l'anno 2018 è stato caratterizzato dalla positiva conclusione di
numerose candidature istituzionali e personali che testimoniano il
riconoscimento internazionale delle competenze marocchine ed il ruolo di questo
paese africano come attore credibile, dinamico e proattivo sulla scena
regionale ed internazionale, indica un comunicato del Ministero degli Affari
Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI).
Da
dare rilievo che il costante impegno del Marocco per il multilateralismo,
l'azione ingaggiata e solidale all'interno delle varie organizzazioni
internazionali e regionali, conformemente agli Alti orientamenti di Sua Maestà
il Re Mohammed VI, costituiscono garanzie di credibilità che hanno permesso il
Regno per rafforzare la sua presenza nelle varie organizzazioni internazionali.
La
promozione delle competenze marocchine e le varie candidature all'interno delle
strutture multilaterali, è una delle priorità della diplomazia marocchina, in
modo di assicurare una forte presenza all'interno degli organi e delle agenzie
specializzate delle Nazioni Unite, nonché all'interno degli organi decisionali
di altri organismi internazionali e regionali.
La
scelta di candidature marocchine s’inserisce negli obiettivi marcati nella
diplomazia marocchina multilaterale per un posizionamento multiplo e
diversificato grazie ad un approccio basato sulla coerenza delle azioni e delle
priorità dell'agenda internazionale con le politiche nazionali del Regno in
diversi ambiti politici, di sicurezza, socio-economici e ambientali.
Ecco alcuni risultati delle candidature marocchine nel 2018:
Riconoscimento del ruolo del Marocco nell'articolazione delle
politiche nazionali con le priorità dell'agenda delle Nazioni Unite.
Il
Marocco è stato eletto in qualità di vicepresidente dell'ECOSOC, per l’anno
2019, incaricato del settore Affari Umanitari dell’ONU in nome del Continente
africano, durante le elezioni del 9 settembre 2018.
All'unanimità
il Marocco è stato eletto per un mandato di tre e quattro anni, in tre organi
importanti dell’ONU: il Comitato esecutivo ONU-Women, il Comitato esecutivo
dell'UNICEF e la Commissione Sviluppo Sociale.
Il
riconoscimento del ruolo attivo svolto dal Marocco nei settori della
navigazione, della sicurezza e della sicurezza marittima e della protezione del
mare, lo ha permesso di essere eletto a tre organizzazioni internazionali
legate al mondo marittimo:
È
stato nominato vicepresidente nella Conferenza intergovernativa per sviluppare
uno strumento internazionale giuridicamente vincolante per la Convenzione delle
Nazioni Unite sul diritto del mare sulla conservazione e l'uso sostenibile
della biodiversità marina in aree extra-giurisdizione nazionale.
È
stato eletto per la prima volta al Consiglio dell’Associazione Internazionale
di Segnalazione Marittima (AISM) durante le elezioni del 28 maggio 2018 a
Incheon, Repubblica di Corea.
Eletto
vicepresidente della 24ima assemblea dell'Autorità Internazionale di Fondi Marini
a Kingston, in Giamaica.
Consolidamento della posizione del Regno all'interno delle Agenzie
specializzate delle Nazioni Unite, attraverso:
Elezione
come membro del Consiglio d’Amministrazione dell'Agenzia Internazionale per
l'Energia Atomica (AIEA) per il periodo 2018-2020, a Vienna, nell'ambito della
62ima Conferenza generale dell'AIEA.
-Rielezione
come presidente del Comitato permanente per la tutela dei marchi, disegni e
modelli industriali e indicazioni geografiche (SCT) dell'Organizzazione
mondiale della proprietà intellettuale (OMPI), il 23 aprile 2018 a Ginevra, nella
persona di Adil El Maliki, Direttore generale dell'Ufficio Marocchino della
Proprietà Industriale e Commerciale (OMPIC).
-Rielezione
al Consiglio dell'Unione Internazionale delle Telecomunicazioni (UIT) e al
Comitato di Regolamento Radiocomunicazione (RRB) a Dubai.
Conferma del posto del Marocco nella sua famiglia istituzionale
africana:
Dopo
un anno del suo ritorno all'Unione Africana (UA), il Regno del Marocco è stato
eletto, nelle elezioni del 26 gennaio 2018 ad Addis Abeba, come membro del
Consiglio per la Pace e la Sicurezza per due anni (2018-2020).
Marocco
ha, inoltre, raggiunto altre candidature istituzionali all'interno delle
strutture dell'UA: La sua elezione il 6 dicembre 2018, ad Addis Abeba per il
vicepresidenza del Comitato Tecnico Specializzato (CTS) sulla Funzione Pubblica,
Collettività Locali, Sviluppo Urbano e Decentramento, per il periodo 2018-2020;
membro della Commissione dei Ministri di Finanze e al Gruppo Consultivo dei
ministri degli Esteri sulla riforma istituzionale dell'UA.
Omaggio all’expertise e le competenze marocchine attraverso numerose
elezioni e nomine in vari campi, tra cui:
La
brillante elezione di Hynd Ayoubi Irissi, per un nuovo mandato, 2019-2022, in
qualità di esperta nel Comitato dei Diritti del Bambino (CRC). Le elezioni si
sono svolte il 29 giugno 2018, a New York, nell'ambito del 17imo Meeting degli
Stati Parti alla Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti del Fanciullo.
Nomina
di Ouidad Tebbaa, professore dell'Università Cadi Ayyad di Marrakech, in
qualità di direttore regionale dell'Agenzia Universitaria de la Francofonia in Asia
- pacifica.
-Elezione
di tre marocchini nel Consiglio Mondiale dell'Acqua, per un periodo di tre anni
(2019-2021) nell'8ava Assemblea Generale a Marsiglia. I tre esperti marocchini
eletti sono Abdeslam Ziyad, del Ministero delle infrastrutture, dei trasporti,
della logistica e dell'acqua, Abderrahim El Hafidi, dell’Ufficio Nazionale
dell'Elettricità e dell'Acqua Potabile e Houria Tazi-Sadeq, Coalizione Marocchina
per l'Acqua.
-Nomina
di Najat Mokhtar Vice Direttore Generale dell'Agenzia Internazionale per l'Energia
Atomica (AIEA), responsabile di Scienze e applicazioni nucleari, il 4 giugno
2018.
-Nomina
di Jalal Toufiq Vicepresidente dell'Organizzazione International di Controllo
dei Stupefacenti (OICS), l’8 maggio 2018
a Vienna.
-Elezione
di Abdenbi Manar come Direttore Generale dell'Organizzazione dell'Aviazione
Civile Araba (OAAC) per un mandato di quattro anni.
- Il
7 dicembre 2018 a Copenaghen, durante il IV Congresso dell'ITUC è stato eletto all’unanimità
il segretario generale dell'Unione Marocchina di Lavoro (UMT), El Miloudi El
Moukharek, in qualità di membro del Consiglio generale della Confederazione Internazionale
dei Sindacati (CIS).
-Elezione,
il 21 dicembre 2018, a Parigi, del
professore Mohammed Sadiki, segretario generale del Ministero dell'Agricoltura,
in qualità di presidente del Centro Internazionale di Studi Agronomici Mediterranei
(CIHEAM).
-Elezione,
il 14 ottobre 2018, di El Habib Bourane, dirigente di MAECI, in qualità di
Direttore delle Comunità Musulmane e le Minoranze all'interno del Segretariato
dell'Organizzazione Generale della Conferenza Islamica.
Rafforzamento della posizione del Regno marocchino come destinazione
privilegiata per l'organizzazione di eventi mondiali:
-La
decisione dell'Assemblea generale dell’ONU di tenere la Conferenza
Intergovernativa sulla Adozione del Patto globale per la Migrazione sicura, ordinata
e regolare a Marrakech il 10 e 11 dicembre 2018;
-La
tenuta del Forum globale sulla migrazione e lo sviluppo a Marrakech dal 5 al 7
dicembre 2018;
-Il
Marocco è stato scelto nel mese d’aprile 2018, a ospitare a Marrakech l’edizione
2021 delle assemblee annuali del Gruppo Banca Mondiale (GBM) e il Fondo
Monetario Internazionale (FMI).
-Elezione
del Marocco per accogliere nel 2024, a Marrakech, il 34imo Congresso mondiale
della Commissione internazionale della salute sul lavoro (ICOH).