giovedì 10 gennaio 2019

Focus: bilancio 2018 del Marocco nelle organizzazioni internazionali e regionali


Per il Marocco, l'anno 2018 è stato caratterizzato dalla positiva conclusione di numerose candidature istituzionali e personali che testimoniano il riconoscimento internazionale delle competenze marocchine ed il ruolo di questo paese africano come attore credibile, dinamico e proattivo sulla scena regionale ed internazionale, indica un comunicato del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI).
Da dare rilievo che il costante impegno del Marocco per il multilateralismo, l'azione ingaggiata e solidale all'interno delle varie organizzazioni internazionali e regionali, conformemente agli Alti orientamenti di Sua Maestà il Re Mohammed VI, costituiscono garanzie di credibilità che hanno permesso il Regno per rafforzare la sua presenza nelle varie organizzazioni internazionali.
La promozione delle competenze marocchine e le varie candidature all'interno delle strutture multilaterali, è una delle priorità della diplomazia marocchina, in modo di assicurare una forte presenza all'interno degli organi e delle agenzie specializzate delle Nazioni Unite, nonché all'interno degli organi decisionali di altri organismi internazionali e regionali.
La scelta di candidature marocchine s’inserisce negli obiettivi marcati nella diplomazia marocchina multilaterale per un posizionamento multiplo e diversificato grazie ad un approccio basato sulla coerenza delle azioni e delle priorità dell'agenda internazionale con le politiche nazionali del Regno in diversi ambiti politici, di sicurezza, socio-economici e ambientali.
Ecco alcuni risultati delle candidature marocchine nel 2018:
Riconoscimento del ruolo del Marocco nell'articolazione delle politiche nazionali con le priorità dell'agenda delle Nazioni Unite.
Il Marocco è stato eletto in qualità di vicepresidente dell'ECOSOC, per l’anno 2019, incaricato del settore Affari Umanitari dell’ONU in nome del Continente africano, durante le elezioni del 9 settembre 2018.
All'unanimità il Marocco è stato eletto per un mandato di tre e quattro anni, in tre organi importanti dell’ONU: il Comitato esecutivo ONU-Women, il Comitato esecutivo dell'UNICEF e la Commissione Sviluppo Sociale.
Il riconoscimento del ruolo attivo svolto dal Marocco nei settori della navigazione, della sicurezza e della sicurezza marittima e della protezione del mare, lo ha permesso di essere eletto a tre organizzazioni internazionali legate al mondo marittimo:
È stato nominato vicepresidente nella Conferenza intergovernativa per sviluppare uno strumento internazionale giuridicamente vincolante per la Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare sulla conservazione e l'uso sostenibile della biodiversità marina in aree extra-giurisdizione nazionale.
È stato eletto per la prima volta al Consiglio dell’Associazione Internazionale di Segnalazione Marittima (AISM) durante le elezioni del 28 maggio 2018 a Incheon, Repubblica di Corea.
Eletto vicepresidente della 24ima assemblea dell'Autorità Internazionale di Fondi Marini a Kingston, in Giamaica.
Consolidamento della posizione del Regno all'interno delle Agenzie specializzate delle Nazioni Unite, attraverso:
Elezione come membro del Consiglio d’Amministrazione dell'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica (AIEA) per il periodo 2018-2020, a Vienna, nell'ambito della 62ima Conferenza generale dell'AIEA.
-Rielezione come presidente del Comitato permanente per la tutela dei marchi, disegni e modelli industriali e indicazioni geografiche (SCT) dell'Organizzazione mondiale della proprietà intellettuale (OMPI), il 23 aprile 2018 a Ginevra, nella persona di Adil El Maliki, Direttore generale dell'Ufficio Marocchino della Proprietà Industriale e Commerciale (OMPIC).
-Rielezione al Consiglio dell'Unione Internazionale delle Telecomunicazioni (UIT) e al Comitato di Regolamento Radiocomunicazione (RRB) a Dubai.
Conferma del posto del Marocco nella sua famiglia istituzionale africana:
Dopo un anno del suo ritorno all'Unione Africana (UA), il Regno del Marocco è stato eletto, nelle elezioni del 26 gennaio 2018 ad Addis Abeba, come membro del Consiglio per la Pace e la Sicurezza per due anni (2018-2020).
Marocco ha, inoltre, raggiunto altre candidature istituzionali all'interno delle strutture dell'UA: La sua elezione il 6 dicembre 2018, ad Addis Abeba per il vicepresidenza del Comitato Tecnico Specializzato (CTS) sulla Funzione Pubblica, Collettività Locali, Sviluppo Urbano e Decentramento, per il periodo 2018-2020; membro della Commissione dei Ministri di Finanze e al Gruppo Consultivo dei ministri degli Esteri sulla riforma istituzionale dell'UA.
Omaggio all’expertise e le competenze marocchine attraverso numerose elezioni e nomine in vari campi, tra cui:
La brillante elezione di Hynd Ayoubi Irissi, per un nuovo mandato, 2019-2022, in qualità di esperta nel Comitato dei Diritti del Bambino (CRC). Le elezioni si sono svolte il 29 giugno 2018, a New York, nell'ambito del 17imo Meeting degli Stati Parti alla Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti del Fanciullo.
Nomina di Ouidad Tebbaa, professore dell'Università Cadi Ayyad di Marrakech, in qualità di direttore regionale dell'Agenzia Universitaria de la Francofonia in Asia - pacifica.
-Elezione di tre marocchini nel Consiglio Mondiale dell'Acqua, per un periodo di tre anni (2019-2021) nell'8ava Assemblea Generale a Marsiglia. I tre esperti marocchini eletti sono Abdeslam Ziyad, del Ministero delle infrastrutture, dei trasporti, della logistica e dell'acqua, Abderrahim El Hafidi, dell’Ufficio Nazionale dell'Elettricità e dell'Acqua Potabile e Houria Tazi-Sadeq, Coalizione Marocchina per l'Acqua.
-Nomina di Najat Mokhtar Vice Direttore Generale dell'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica (AIEA), responsabile di Scienze e applicazioni nucleari, il 4 giugno 2018.
-Nomina di Jalal Toufiq Vicepresidente dell'Organizzazione International di Controllo dei Stupefacenti (OICS),  l’8 maggio 2018 a Vienna.
-Elezione di Abdenbi Manar come Direttore Generale dell'Organizzazione dell'Aviazione Civile Araba (OAAC) per un mandato di quattro anni.
- Il 7 dicembre 2018 a Copenaghen, durante il IV Congresso dell'ITUC è stato eletto all’unanimità il segretario generale dell'Unione Marocchina di Lavoro (UMT), El Miloudi El Moukharek, in qualità di membro del Consiglio generale della Confederazione Internazionale dei Sindacati (CIS).
-Elezione, il 21 dicembre 2018, a Parigi,  del professore Mohammed Sadiki, segretario generale del Ministero dell'Agricoltura, in qualità di presidente del Centro Internazionale di Studi Agronomici Mediterranei (CIHEAM).
-Elezione, il 14 ottobre 2018, di El Habib Bourane, dirigente di MAECI, in qualità di Direttore delle Comunità Musulmane e le Minoranze all'interno del Segretariato dell'Organizzazione Generale della Conferenza Islamica.
Rafforzamento della posizione del Regno marocchino come destinazione privilegiata per l'organizzazione di eventi mondiali:
-La decisione dell'Assemblea generale dell’ONU di tenere la Conferenza Intergovernativa sulla Adozione del Patto globale per la Migrazione sicura, ordinata e regolare a Marrakech il 10 e 11 dicembre 2018;
-La tenuta del Forum globale sulla migrazione e lo sviluppo a Marrakech dal 5 al 7 dicembre 2018;
-Il Marocco è stato scelto nel mese d’aprile 2018, a ospitare a Marrakech l’edizione 2021 delle assemblee annuali del Gruppo Banca Mondiale (GBM) e il Fondo Monetario Internazionale (FMI).
-Elezione del Marocco per accogliere nel 2024, a Marrakech, il 34imo Congresso mondiale della Commissione internazionale della salute sul lavoro (ICOH).

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