Nel quadro del rafforzamento del
partenariato strategico tra il Regno Marocchino e l'Unione Europea, si è
conclusa la visita di lavoro di due giorni (16 – 17 gennaio) in Marocco dell'Alto
Rappresentante dell'Unione Europea per gli Affari Esteri e la Politica di Sicurezza,
Vicepresidente della Commissione Europea, Federica Mogherini.
La visita con un programma
ricchissimo di incontri istituzionali di Mogherini è un gesto significativo
della profondità delle relazioni multidimensionali UE – Marocco, infatti, è
avvenuta all’indomani dell’approvazione a schiacciante maggioranza da parte del
Parlamento Europeo (PE) in seduta plenaria a Strasburgo il 16 gennaio, dell'Accordo
agricolo tra il Marocco e l'Unione europea (UE) che include le province del
Sahara Marocchino e che stabilisce che “ogni accordo
che copre Sahara Marocchino può essere negoziato e firmato solo dal Regno Mrocchino
nel quadro dell’esercizio della sua sovranità piena su questa parte del suo
territorio”.
Cosi, l'udienza accordata dal Re
Mohammed VI il 17 gennaio 2018 al Capo della diplomazia europea “è stata
l'occasione di sottolineare la centralità del Marocco nella politica estera
dell'Unione europea, e l'eccellenza delle relazioni tra i due partner che
celebrano quest'anno il loro 50esimo anniversario”, fa sapere un comunicato del
Gabinetto Reale.
In questo colloquio, Mogherini ha
sottolineato “l'attaccamento profondo dell'Unione al partenariato con il
Marocco, ed il ruolo pioniere del Regno, in Mediterraneo, in Nord Africa, in
Africa, come in Medio Oriente, per smontare le sfide di sicurezza, di stabilità
e di sviluppo”.
“Quest'udienza ha permesso di
esaminare i vari aspetti del partenariato strategico, multidimensionale e storico
tra il Regno del Marocco e l'Unione Europea, in tutte le sue componenti, politiche,
economiche, securitarie, regionali ed internazionali ed accordarsi sulla
necessità, per i due partner di affrontare, insieme, le sfide multiple della
regione e cogliere le opportunità”.
“L'adozione recente da parte del
Parlamento Europeo dell'Accordo agricolo Marocco - UE sottolinea che ogni rafforzamento
del partenariato passa dal rispetto degli interessi superiori del Regno e la preservazione
della sua integrità territoriale”, spiega il comunicato del Gabinetto Reale.
Nella stessa
visita Federica Mogherini ha incontrato il Capo del Governo, Saad Eddine El
Otmani, il presidente della Camera dei Rappresentanti (parlamento), Habib El
Malki, il ministro dell’Interno, Abdelouafi Laftit, e ha tenuto concertazioni
allargate con il ministro degli Esteri e della Cooperazione Internazionale, Nasser
Bourita.
Esprimendosi in una conferenza
stampa tenutasi al termine della sua riunione con Nasser Bourita, il Capo della
diplomazia marocchina, Mogherini ha evidenziato che “l'adozione dell'accordo
agricolo tra l'Unione europea (UE) ed il Marocco, grazie ad un voto favorevole
a maggioranza molto ampia del Parlamento europeo, permette di cominciare una
nuova tappa nelle relazioni tra le due parti”, poi, si è detta “convinta” che è
“possibile rilanciare il partenariato UE su nuove basi e insufflarle un nuovo
impulso, per scrivere un nuovo capitolo, positivo ed intenso, della lunga Storia
che lega l'Unione europea ed il Regno marocchino”.
Precisato che “il Marocco, oltre
ad avere ad un ruolo chiave nell'ambito della vicinanza mediterranea, è un
partner strategico dell'UE da 50 anni”, Mogherini ha notato che l'UE ed il
Marocco aspirano attualmente a realizzare un salto di qualità nelle loro
relazioni per costruire un partenariato a vocazione regionale, in particolare
nel Mediterraneo, il mondo arabo e l'Africa, che sia all'altezza delle
aspettative dei cittadini dei due lati del Mediterraneo e che permette di
raggiungere gli obiettivi comuni delle due parti”.
Nessun commento:
Posta un commento