Venerdì 31 Marzo 2017, presso
l’Auditorium di Palazzo del Pegaso del Consiglio Regionale della Toscana, in
Via Cavour 4 a Firenze, si svolgerà dalle 14 alle 19 il convegno L’ESPERIENZA
DEL MAROCCO – LA SFIDA DELLE RIFORME, organizzato da POLICOM
(Società di Consulenza politica e di Comunicazione politica).
L’obiettivo del convegno, che sarà
moderato dal noto giornalista di Rai Uno Paolo Di Giannantonio, è quello di
attirare l’attenzione sui tanti aspetti positivi che caratterizzano il Regno
del Marocco e che meritano di essere meglio conosciuti dall’opinione pubblica,
spesso confusa e impaurita dalle continue notizie di guerre, di atti di
terrorismo, di violenze compiute, in nome della religione, da persone e gruppi
di matrice “islamista”.
Il Regno del Marocco, soprattutto
grazie all’impulso riformatore del Re Mohammed VI, si presenta come
un’esperienza per molti aspetti eccezionale rispetto a gran parte del mondo
islamico. È una democrazia parlamentare nel contesto dell’istituto monarchico;
consente il pluralismo religioso, nonostante che più del 90% della popolazione
sia musulmano; favorisce l’iniziativa privata e gli investimenti stranieri
nelle infrastrutture e nei settori produttivi; promuove una sempre maggiore
emancipazione della donna e un accrescimento dei suoi diritti in seno alla
famiglia e alla società; consente la diffusione di un tipo di islam moderato e
tollerante; combatte con energia il terrorismo jihadista; ha forti e
consolidati vincoli di amicizia con l’Europa e con l’Occidente.
Nel corso del convegno verranno
illustrate anche le ragioni del Marocco nella vertenza che, dal 1976, la vede
opposta al Fronte Polisario per il controllo del Sahara Occidentale, zona di
conflitto. Si tratta di ragioni che affondano nella Storia, nei legami che il
Regno del Marocco ha sempre avuto con il popolo saharawi, nelle lotte
anticoloniali contro la Spagna, nel contrasto al sostegno ambiguo dato
dall’Algeria al Polisario. E di ragioni che, però, guardano anche al futuro,
con la recente proposta di forte autonomia che, nell’ambito del processo di
decentramento in atto, verrebbe concessa alle popolazioni del Sahara
Occidentale, ma all’interno delle istituzioni statali marocchine.
Per affrontare tutte le tematiche
illustrate, interverranno relatori qualificati nel rispetto del più ampio
pluralismo disciplinare e culturale.
I lavori saranno chiusi dall’intervento
dell’Ambasciatore del Marocco in Italia Hassan Abouyoub.
INTERVERRANNO: Aldo
Berlinguer, Professore Ordinario di Diritto Comparato all’Università di
Cagliari; l’Avvocato Stabilito Kaoutar Badrane, di origine marocchina,
specializzata nell’assistenza alle donne straniere, in particolare alle donne
arabe; il Dr Abdellah Redouane, Direttore del Centro Islamico Culturale
d’Italia; il Prof. Marco Giaconi, analista strategico e consulente di vari
Governi italiani, docente all’Istituto Alti Studi Strategici e Politici di
Milano; l’Avvocato Alessandro Belli, co-fondatore dello studio legale associato
Belli – Tasselli di Pistoia, di cui è stato cofondatore nel 1999; l’Avvocato
Donato Nitti, Guest professor in EU Intellectual Property Law (Tongji
University, Shanghai; la Dr.ssa Yasmina Sbihi, Head of Representative Office
della sede italiana dell’Agenzia Marocchina dello Sviluppo degli Investimenti;
il Prof. Moulay Zidane El Emrani, arabista, docente presso l’Università di
Padova e collaboratore dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano; il
Dr. Sidi Mohamed Fadel Dadi, Ministro Plenipotenziario dell’Ambasciata del
Regno del Marocco in Italia; il Dr. Andrea Pannocchia, giornalista e sociologo
della comunicazione; il Dr. Andrea Turi, giornalista e autore di pubblicazioni
su riviste geopolitiche.
POLICOM