giovedì 16 marzo 2017

PARTENARIATO STRATEGICO CONFERMATO TRA MAROCCO E COSTA D’AVORIO DURANTE IL TOUR DI RE MOHAMMED VI IN AFRICA



Il Re Mohammed VI del Marocco ha completato martedì un nuovo tour in Africa, che ha permesso di rafforzare maggiormente il partenariato reciprocamente vantaggioso e la cooperazione esemplare aperta sul futuro costruita dal Marocco con i paesi del Continente.
Intrapreso subito dopo il ritorno del Regno nell'ambito della famiglia istituzionale africana, ratificato in occasione del 28esimo Summit dell'Unione Africana ad Addis Abeba, il nuovo tour reale che è stato iniziato il primo febbraio scorso da una visita ufficiale in Repubblica del Sudan del Sud, poi in Ghana, Zambia, Guinea ed Costa d'Avorio.
Nel corso di questo tour riuscito, 75 convenzioni sono state aggiunte agli accordi multipli che issano ormai il Regno alla fila del primo, se non del principale partner commerciale ed economico dei paesi africani.
Il comunicato finale della visita d'amicizia e di lavoro effettuato del Re Mohammed VI del Marocco in Repubblica della Costa d'Avorio, pubblicato ieri, sottolinea che i due Stati sono legati da circa 143 accordi di cooperazione. I due capi di Stato hanno chiamato la riunione regolare, sotto la presidenza dei ministri degli Esteri, del Comitato incaricato del Meccanismo formale di controllo e d'applicazione delle varie convenzioni.
Il documento ha salutato la tenuta della seconda sessione del Gruppo d'Impulso Economico Marocco - Costa d'Avorio, per un vero partenariato strategico tra gli attori dei settori pubblici e privati dei due paesi, derivato dall'Accordo di partenariato strategico ed economico firmato il 21 gennaio 2015 a Marrakech. In questo senso, quattordici convenzioni settoriali sono state firmate tra i partner economici dei due paesi, per dare un contenuto concreto a questo partenariato strategico con la realizzazione di progetti nei seguenti settori: costruzione e edilizia sociale, infrastruttura, trasporto e logistica, banca e finanze, economia sociale, solidale ed artigianato, sanità, economia digitale e industria.
sull'aspetto politico e geopolitico, il Presidente Alassane Ouattara ha salutato il ritorno del Marocco all'Unione africana, insistendo sul ruolo determinante che il Regno svolgerà nell'ambito della sua famiglia istituzionale, e ciò, in particolare nel consolidamento della pace e della sicurezza nelle sottoregioni dell’Africa del Nord e dell'Ovest, e del resto dell'Africa.
 “Questo ritorno pubblica chiaramente la volontà e la determinazione del Re del Marocco di impegnarsi in una cooperazione Sud-Sud e partecipare interamente così allo sviluppo del continente come ne testimonia il progetto di conduttura Marocco - Nigeria, che attraverserà i paesi dell'Africa occidentale, in particolare la Costa d'Avorio e di cui i risultati beneficeranno non solo all'insieme di questi paesi, ma anche e soprattutto all'insieme delle loro popolazioni”, sottolinea il comunicato.
 Da parte sua il Re Mohammed VI, ha salutato il sostegno della Costa d'Avorio al ritorno del Marocco all'Unione africana, e si è impegnato a sostenere la candidatura della Costa d'Avorio come membro non permanente al Consiglio di Sicurezza per gli anni 2018-2019.
I due Capi di stato hanno ribadito la loro volontà di vedere un'Africa più solidale ed unita, capace di lottare efficacemente e vittoriosamente contro le nuove forme di criminalità, in questo caso il terrorismo, la criminalità informatica “cyber criminalità”, la pirateria marittima ed il traffico di droga, esortando la Comunità internazionale ad unirsi per fermare definitivamente questi flagelli.
Per quanto riguarda i conflitti in Africa, sono state raccomandate soluzioni politiche durature ed incluse alle crisi che conosce il continente, aggiunge il comunicato.

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