Spagna: colpo duro ai separatisti del Poliasrio: chiusi 40 sedi in Spagna
Dopo
la posizione ufficiale del Governo spagnolo di rivedere la sua relazione con i
campi del Polisario a Tindouf in Algeria, e di evacuare i suoi cooperanti da
questa Terra di Nessuno, a causa della crescita dell’insicurezza, il rischio degli
atti terroristiche nel Sahel il Sahara e il rapimento di due spagnoli e l’italiana
Rossella Urru da Tindouf; è arrivato il turno di chiudere i sedi dei separatisti
in Spagna.
La
crisi, e non solo, obbliga gli spagnoli a chiudere il rubinetto dopo aver
sostenuto da anni i finanziamenti delle reti ed associazioni per le azioni
antimarocchine.
Secondo
il quotidiano arabofono Assabah, 40 uffici sono chiusi per mancanza di finanziamenti.
Le
associazioni che assicuravano le spese di affitto, il salario e il finanziamento
della propaganda e delle manifestazioni contro il Marocco, si trovano a secco per mancanza di sovvenzioni
che certi enti locali davano al polisario e i loro sostenitori.
Nessun commento:
Posta un commento