giovedì 7 dicembre 2017

Palestina. Marocco contro Trump: MAECI convoca gli ambasciatori del Consiglio di Sicurezza accreditati a Rabat

Continuano le azioni marocchine contro la decisione del presidente americano Donald Trump e di spostare l’ambasciata americana da Tel Aviv ad Al Qods e di riconoscere la città santa come capitale d’Israele. Cosi, su orientamenti del Re Mohammed VI del Marocco, il ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Nasser Bourita, ha convocato gli ambasciatori di Stati membri del Consiglio di Sicurezza dell'ONU accreditati a Rabat: l'incaricato di affari dell'ambasciata degli Stati Uniti d’America, Stephanie Miley e gli ambasciatori di Russia, Cina, Francia e Regno Unito, in presenza dell'ambasciatore dello Stato della Palestina Jamal Choubki, indica un comunicato di MAECI.
Nel corso di questa riunione, Bourita ha consegnato ufficialmente all'Incaricato d’Affari dell'ambasciata USA il messaggio scritto indirizzato martedì 5 dicembre dal Re Mohammed VI al Presidente americano Donald Trump, e dopo aver informato gli ambasciatori del messaggio reale indirizzato al Segretario generale dell'ONU, Antonio Gueterres, Bourita ha richiesto agli Stati membri permanenti del Consiglio di Sicurezza dell'ONU di assumersi pienamente la loro responsabilità per mantenere lo statuto giuridico e politico d’Al Qods ed per evitare tutto ciò che potrebbe attizzare i conflitti e mettere in pericolo la stabilità nella regione.
Il ministro ha ribadito, in conclusione, il sostegno costante e l'intera solidarietà del Regno del Marocco con il popolo palestinese per recuperare i suoi diritti legittimi, in primo luogo il diritto di stabilire il suo Stato indipendente con Al Qods Est capitale, aggiungendo che conformemente agli alti orientamenti del Re Mohammed VI e nel quadro del coordinamento permanente del Sovrano con il presidente dell'autorità palestinese Mahmoud Abbas, il Regno del Marocco seguirà accuratamente, in concerto con la parte palestinese e le altre parti araba, islamica ed internazionale, gli sviluppi della situazione.

Il Re Mohammed VI del Marocco è presidente del Comitato Al-Qods che fa parte dall'Organizzazione della Cooperazione Islamica (OCI) che rappresenta 57 paesi musulmani e più di un miliardo di cittadini.

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