mercoledì 10 giugno 2020

Coronavirus. Il Re Mohammed VI invita i datori di lavoro a svolgere tamponi ai dipendenti

Il Re Mohammed VI del Marocco ha invitato il patronato marocchino a svolgere un'azione di screening di massa per lottare contro la pandemia del Covid-19, ha indicato un comunicato congiunto del ministero della Sanità e della Confederazione Generale delle Imprese Marocchine (CGEM).
L’operazione permetterà ai datori delle imprese di proteggere i dipendenti e di limitare il rischio di diffusione del virus applicando test di screening ai loro dipendenti, come l’operazione di tamponi massiccio condotta dal 16 maggio negli istituti bancari in partenariato tra il ministero della Sanità e le banche, che ha dato ottimi risultati con la scoperta di soli 2 casi infetti su più di 8.100 test effettuati, indica il comunicato congiunto.
In tale contesto, il Sovrano ha dato le sue alte istruzioni al ministero della Sanità di mettere a disposizione della CGEM le sue risorse materiali e umane per avviare una campagna nazionale di individuazione dell’infezione COVID-19 presso i dipendenti delle imprese del settore privato.
In questo modo, l’azione contribuirà a una ripresa dell’attività dell'attività produttiva sicura, che possa svolgersi nelle migliori condizioni. 
Nelle ultime 24 ore sono stati registrati 71 nuovi casi di infezione da coronavirus e 72 casi di guarigione, ha annunciato mercoledì il ministero della Sanità.
Questo nuovo bilancio porta a 8.508 il numero di contagiati da quando è stato dichiarato il primo caso il 2 marzo scorso e a 7.565 il numero di persone completamente guarite.
Un nuovo decesso è stato registrato, portando il numero dei decessi a 211. Il tasso di mortalità resta al 2,5%, mentre il tasso di guarigione è dell'88,9%.

 

Nessun commento:

Posta un commento