lunedì 20 febbraio 2017

Il Re Mohammed VI in Zambia. Firmati 19 accordi di cooperazione bilaterale



Il Re Mohammed VI del Marocco accompagnato da una folta delegazione composta dal suo Consigliere Fouad Ali El Himma e da diversi ministri e alte personalità civili e militari è in visita ufficiale nella Repubblica di Zambia nell’ambito di un nuovo tour nel 2017 che porterà il Sovrano in altri paesi africani. Il Re e la sua delegazione sono stati calorosamente ricevuti dal Presidente Edgar Chagwa Lungu e dalle massime autorità civili e militari di Zambia. Ben 19 accordi si sono firmati.
La visita avrà un forte impulso alle relazioni politiche tra Rabat e Lusaka stabilite dal 1972 e permetterà una cooperazione bilaterale sostenuta, variegata e reciprocamente fruttuosa.  Quindi, il quadro giuridico sarà regolato in modo di rispondere efficacemente alla cooperazione tra governi e tra gli operatori privati. La visita permetterà a dare risposte adeguate alle sfide che affronta Africa in senso che i due paesi condividono la stessa visione ambiziosa per “un'Africa nuova, padrona del suo destino, che prende a mano il proprio sviluppo, si impegna sulla via della stabilità e fa intendere la sua voce al mondo”, come sostiene il Sovrano marocchino.
Infatti, i due capi Stato hanno presieduto oggi al palazzo presidenziale a Lusaka, la cerimonia della firma di 19 accordi governativi e di partenariato economico tra i due paesi in linea dell'orientamento reale per rafforzare il partenariato Sud-Sud, quest'accordi costituiscono un quadro giuridico adeguato, in grado di strutturare una collaborazione proficua sia tra i governi dei due paesi sia tra i loro operatori privati.
Gli accordi firmati coprono diversi settori come le consultazioni politiche, i servizi aerei, la protezione degli investimenti, le finanze, le assicurazioni, l'istruzione, la formazione professionale, il turismo, l'agricoltura, la tecnologia, l'industria, le miniere e le energie rinnovabili.
Intervenuto alla cerimonia di firma, il presidente della Camera del Commercio e dell'Industria dello Zambia, Geoffrey Sakulanda, si è rallegrato della visita del Sovrano in Zambia che “ha permesso alle comunità d’affari dei due paesi di trovarsi e discutere le opportunità di partenariato economico”. Sakulanda si è rallegrato, inoltre, dell’istituzione del Consiglio di affari marocco-zambiano sabato scorso a Lusaka, una struttura di coordinamento, d'accompagnamento e d'impulso che contribuirà alla creazione di nuove sinergie e di una complementarità tra le due economie. Sakulanda ha messo in evidenza “le opportunità d'investimento ed i vantaggi” del suo paese, in particolare, “le risorse naturali, la stabilità politica, il clima di affari propizio, la sua posizione geografica e le politiche di sviluppo settoriali adottate dal governo”.
Da parte sua la presidente della Confederazione Generale delle Imprese del Marocco (CGEM), Miriem Bensaleh Chaqroun, ha notato che il nuovo orientamento dell'economia zambiana verso la diversificazione secondo un approccio integrato si iscrive in destra linea della strategia economica del Marocco. Bensaleh aggiunto che in un contesto di globalizzazione libera, “abbiamo l'obbligo di agire per garantire un futuro migliore alle future generazioni e di affrontare insieme le sfide comuni legate alla creazione di posti di lavoro, allo sviluppo sostenibile ed all'integrazione economica regionale”.
Da ricordare che in occasione del ritorno del Marocco in seno dell’Unione Africana, il Re Mohammed VI aveva sottolineato che “L'Africa è la mia casa”, e aveva evidenziato la firma di circa 1000 accordi tra il Regno ed i paesi africani nel corso delle 46 visite effettuate dal sovrano a questi paesi.
Il Sovrano aveva ricordato che il Marocco ha scelto “la via della solidarietà, della pace e dell'unione”, ribadendo il suo impegno a favore dello sviluppo e della prosperità del cittadino africano. “Noi Popoli dell'Africa, abbiamo i mezzi e la genialità, e possiamo insieme, realizzare le aspirazioni dei nostri popoli”, aveva concluso, sotto gli applausi dei capi di Stato e di governi presenti al 28esimo vertice dell'Unione africana (UA).
Edgar Chagwa Lungu s’è rallegrato del suo incontro con  Mohammed VI dicendo “il Marocco ci ha mancato da lungo tempo e siamo felici di ritrovarlo di nuovo in seno della sua famiglia africana”, aggiungendo “siamo molto soddisfati del tenore delle discussioni che abbiamo avuto con Sua Maestà il Re”, poi ha precisato che l’incontro era concentrato “sulle relazioni tra Marocco e Zambia e il Marocco ed il resto dell’Africa”.
La cerimonia di firma di accordi si è svolta in presenza dei membri della delegazione ufficiale che accompagnano il Re, di molti membri del governo zambiano, e di operatori economici dei due paesi.
Dopo Zambia il Re Mohammed VI visiterà altri paesi africani.

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