martedì 6 dicembre 2016

Costa d'Avorio ribadisce suo sostegno al ritorno del Marocco nell'UA

Il ministro degli Esteri di Costa d'Avorio, Amon Tanoh Marcel ha ribadito, lunedì ad Abidjan, il sostegno del suo paese al ritorno del Marocco all’Unione Africana, sottolineando che quest'appoggio “non soffre da alcuna tergiversazione”. Tanoh ha deplorato il fatto che a livelli diversi: a livello dell’Unione Africana, della Commissione africana e di alcuni paesi, “ci sono ritardi che non hanno senso”. “Questa situazione è completamente surreale”, poiché di fronte ad un'entità marionetta, che non è riconosciuta dall'ONU, né dalla Lega araba, c'è il Regno del Marocco, che è “un paese rispettato, un paese riconosciuto dall'ONU, dall'Organizzazione della Cooperazione Islamica (OCI), e da parte dell’UA”, ha detto, ricordando che “è stato il Regno di lasciare l’UA e non questa organizzazione che l’aveva escluso”. “Il Marocco ha numerosi amici nel continente africano, e per noi suo ritorno all’UA è ritorno di un membro della famiglia nell'ambito della sua famiglia naturale”, ha precisato, facendo osservare che la Costa d'Avorio sostiene completamente quest'iniziativa del Marocco e saluta il coraggio del Sovrano d’aver deciso di reintegrare l’UA. “Faremo del tutto affinché il Regno può recuperare il suo posto naturale nella famiglia africana il presto possibile e ciò dal prossimo vertice dell’UA. La nostra diplomazia si impiegherà per questo”, ha detto Amon Tanoh, qualificando la cooperazione tra Marocco e Costa d’Avorio “d’esemplare, storica e millenaria”, ricordando che questo partenariato promettente è stato incentivato all'origine, da due grandi amici: i defunti Hassan II e Felix Houphouet-Boigny. “Oggi, nello stesso spirito e nell'estensione di questa dinamica, il Presidente Alassane Ouattara e Sua Maestà il Re Mohammed VI hanno sviluppato una relazione d'amicizia e di fraternità in grado di potenziare maggiormente i legami tra i due paesi”, ha continuato. Per Tanoh, “la cooperazione si svolge molto bene”, citando per esempio il progetto della sistemazione e della valorizzazione della baia di Cocody e diversi settori di cooperazione con Marocco in particolare, nelle banche, le assicurazioni, l’immobiliare, l'industria, la pesca, il settore alberghiero, e la formazione.
Il partenariato tra il Marocco e la Costa d'Avorio avanza molto bene ed i due paesi rimangono impegnati a potenziare la loro cooperazione a livello più elevato conformemente alla visione illuminata dei due capi di Stato, ha concluso Amon Tanoh.



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