martedì 12 giugno 2018

GASDOTTO NIGERIA – MAROCCO ENTRA NEL VIVO, VOLONTÀ COMUNE PER UN MODELLO DI COOPERAZIONE SUD-SUD


Il Presidente della Repubblica Federale della Nigeria, Muhammadu Buhari, era in visita ufficiale di amicizia e di lavoro in Marocco nei giorni 10 e 11 giugno, su invito del Re Mohammed VI, ha fatto sapere, sabato, un comunicato del Ministero della Casa reale, del Protocollo e della Cancelleria, aggiungendo che in questa visita, sono previsti colloqui ufficiali tra i due capi di Stato e la loro co-presidenza della cerimonia di firma di convenzioni di cooperazione bilaterale tra i due paesi.
Il comunicato evidenziava, inoltre, che “questa visita illustra la profondità e la qualità delle relazioni bilaterali fondate su una partenariato solido e costante, grazie alla volontà comune di consolidare le relazioni multidimensionali che esistono tra i due paesi”.
Il programma della visita era ricco di attività, dal caloroso ricevimento e colloquio con il Re Mohammed VI, alla co-presidenza della cerimonia di convenzioni di cooperazione bilaterale, alla visita dell’Istituto Mohammed VI degli Imam, alla dichiarazione congiunta nella conclusione della visita.
Firmati accordi strategici:
Il Re Mohammed VI, accompagnato dal principe Ereditario  Moulay El Hassan e dal principe Moulay Rachid, ed il Presidente della Nigeria, Muhammadu Buhari hanno presieduto in Palazzo Reale a Rabat, la cerimonia di firma di tre accordi di cooperazione bilaterale di cui un relativo al progetto strategico del Gasdotto Nigeria - Marocco.
A questa cerimonia, Farouk Garba Said, direttore generale della Compagnia nazionale nigeriana di Petrolio (NNPC), e Amina Benkhadra direttrice generale dell'Ufficio Nazionale degli Idrocarburi e miniere (ONHYM) hanno presentato il contenuto della dichiarazione congiunta entra il Regno del Marocco e la Repubblica Federale della Nigeria relativa nella realizzazione della fase successiva del progetto strategico del Gasdotto regionale che connette le risorse gasieri dalla Nigeria ai paesi dell'Africa occidentale ed in Marocco.
Il progetto del mega gasdotto Nigeria - Marocco è nato durante la visita di Stato del Re Mohammed VI alla Nigeria, nel dicembre 2016, poi un accordo di cooperazione dello stesso gasdotto è stato firmato a Rabat il 15 maggio 2017 e che impegna le due parti NNPC ed ONHYM, ad avviare congiuntamente un studio della sua fattibilità.
Le parti nigeriana e marocchina hanno lavorato in modo efficace e costruttivo per assicurarsi che lo studio di fattibilità del gasdotto che è la prima fase di questo progetto strategico, sia realizzata in modo professionale e conformemente alle migliori pratiche internazionali.
Il gasdotto lungo circa 5.660 km dovrebbe rispondere ai fabbisogni crescenti dei paesi attraversati e dell'Europa durante i 25 anni prossimi.
Farouk Garba Said ed Amina Benkhadra hanno evidenziato i molteplici apporti di questo progetto strategico, particolarmente la collaborazione regionale tra Marocco, Nigeria, Mauritania ed i paesi del CEDEAO per promuovere il commercio e lo sviluppo nell'interesse reciproco dei paesi, l'integrazione delle economie della sotto-regione conformemente agli obiettivi del NEPAD, la diversificazione delle risorse d’energia, il contributo alla lotta contro la desertificazione utilizzando il gas come forma di energia affidabile e duratura nella sotto-regione e la creazione di ricchezza e la riduzione della povertà.
Garba e Benkhadra hanno sottolineato che i due capi di Stato hanno insistito sulla necessità di tenere pienamente conto della dimensione ecologica ed ambientale nelle differenti tappe del Progetto.
Questo progetto permetterà di dare all'Africa una nuova dimensione economica, politica e strategica e metterà il Marocco e la Nigeria come due leader protagonisti in Cooperazione Sud - sud al livello del Continente africano, hanno assicurato.
I tre accordi di cooperazione bilaterale firmati: il primo la realizzazione della fase successiva del progetto strategico del Gasdotto Nigeria - Marocco e due accordi, il secondo per costruire una piattaforma industriale per la produzione di ammoniaca e derivati, ed il terzo per la cooperazione in materia di formazione professionale agricola.
Comunicato congiunto:
Il Regno del Marocco e la Repubblica Federale della Nigeria hanno reso pubblico un comunicato congiunto in occasione della visita ufficiale di Buhari in Marocco.
Cosi il Re Mohammed VI e il Presidente Muhammadu Buhari, hanno sottolineato la rispettiva volontà, in qualità di leader di due importanti Paesi africani, di creare un modello di cooperazione Sud-Sud.
Durante la visita, la prima di un capo di Stato nigeriano in Marocco, il Re marocchino e il Presidente nigeriano hanno espresso soddisfazione per i “progressi significativi” compiuti in vari settori della cooperazione bilaterale e hanno ribadito l’impegno a proseguire nell’attuazione del gasdotto regionale che dovrebbe promuovere l’integrazione e lo sviluppo dei Paesi della regione dell’Africa occidentale.
I due capi di Stato si sono compiaciuti dei “notevoli progressi” compiuti nella cooperazione economica, come dimostra l’accordo raggiunto tra il gruppo dei fosfati OCP e l’Associazione dei produttori e fornitori di fertilizzanti della Nigeria per investire nella produzione di fertilizzanti, nonché il memorandum d’intesa tra OCP e l’autorità nigeriana per gli investimenti sulla creazione di una piattaforma chimica di base, in particolare per lo sviluppo di un importante impianto di produzione di ammoniaca.
Il sovrano marocchino e il Presidente nigeriano hanno inoltre convenuto di sviluppare un partenariato nel settore dell’agricoltura, in particolare attraverso la firma di un accordo di cooperazione in materia di formazione professionale e supervisione tecnica.
Su questioni regionali e internazionali di interesse comune, i due leader hanno confermato la disponibilità a consultare e coordinare le posizioni dei due Paesi in seno alle organizzazioni regionali e internazionali, compresa l’Unione africana. I due Capi di Stato hanno inoltre sottolineato l’impegno alla moderazione, alla tolleranza e alla coesistenza pacifica, hanno espresso profonda preoccupazione per l’estremismo violento, il terrorismo e la persistenza delle minacce alla sicurezza in Africa e hanno affermato il rispettivo impegno a rafforzare la cooperazione in materia di deradicalizzazione in Africa e oltre.
Il Presidente Buhari ha poi reso omaggio all’impegno personale del re Mohammed VI per lo sviluppo sostenibile in Africa e si è congratulato con il sovrano per l’elezione del Marocco al Consiglio per la pace e la sicurezza dell’Unione africana e per l’adempimento del mandato di leader africano in materia di migrazione.
Da parte sua, il Re Mohammed VI si è congratulato con il Presidente Buhari per la sua leadership nell’iniziativa regionale contro il terrorismo nella regione del Lago Ciad e ne ha elogiato l’impegno in qualità di leader dell’Unione africana nella lotta contro la corruzione.

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