martedì 20 dicembre 2011

Polisario e AQMI che ha rapito i tre europei? Tutti due? O sono due face di una moneta?


Polisario e AQMI che ha rapito i tre europei? Tutti due? O sono due face di una moneta?
Sabato 17 dicembre il cosiddetto ministro della difesa del gruppo separatista polisario in Algeria, Mohamed Lamine Bouhali, ha fatto una dichiarazione ad un giornale algerino in cui accusa i Servizi marocchini e francesi di aver organizzato il rapimento dei cittadini europei, l’italiana Rossella Urro e due spagnoli, da Rabuni a Tindouf in Algeria il 22 ottobre 2011.
Ogni analista con lo spirito critico non deve trascurare la chiara affermazione di un collusione tra elementi del Polisario e il terrorismo di matrice islamica AQMI. E tocca ad Algeri in particolare e al mondo intero di reagire e di agire su questa connessione.
Bouhali, ha indicato senza mezze parole che i rapitori hanno proposto la vendita degli ostaggi a Mokhtar Belmokhtar, capo di Katibat Al Mulathamun, una delle strutture le più attive per conto dell’AQMI in Sahel, ma questo ultimo ha rifiutato  l’offerta, pretendo che l’organizzazione terroristica AQMI non ha problemi con Polisario.
Tra le domande che emergono; perché il polisario tenta di minimizzare la portata dell’implicazione dei suoi membri, concernente il rapimento del 22 ottobre, sapendo che una decina di persone sono state arrestate nei campi di Tindouf, tra loro individui legati direttamente al rapimento?
Con questa dichiarazione, il polisario tenta di nascondere il fatto che questo rapimento è la conseguenza di lotte intestine che hanno avuto luogo nel suo apparato dirigenziale?
Che ha rapito i tre europei? Polisario o AQMI? tutti due? O sono due face della stessa moneta?
Tale dichiarazione conferma l’esistenza di un "deal/modus vivendi" tra AQMI e polisario.