Ieri 29 maggio, dall'aeroporto internazionale di Casablanca, in Marocco,
il Re Mohammed VI ha presieduto, supervisionato e ha lanciato l'operazione d’invio
dell'aiuto umanitario destinato al popolo palestinese. Si tratta del dispiegamento
di un ospedale di campagna delle Forze Armate Reali (FAR); la concessione di
coperte e di una donazione di medicinali di prima necessità; la donazione di un
aiuto alimentare dalla parte della Fondazione Mohammed V per la Solidarietà.
L'ospedale che sarà in funzione nella striscia di Gaza, prodigherà delle
cure ai palestinesi vittime degli avvenimenti recenti e all'insieme della
popolazione della zona. Tale struttura offrirà le specialità richieste dalla stessa
popolazione ed adattata ai suoi bisogni come la chirurgia vascolare e
viscerale, la traumatologie, la pediatria, l'ORL e l'oftalmologia.
L'aiuto alimentare concesso dalla Fondazione Mohammed V per la Solidarietà
è diversificato e comprende prodotti di prima necessità particolarmente quelli consumati
in questo mese sacro di Ramadan. Questo aiuto alimentare destinato alle
popolazioni di Gaza, Al Qods (Gerusalemme) e di Ramallah è quantificato di 113
tonnellate e 5000 coperte.
Questa azione testimonia un’altra volta la solidarietà naturale e storica
di Sua Maestà il Re e del popolo marocchino al riguardo delle popolazioni
palestinesi.
L'ospedale di campagna medico-chirurgica delle FAR che comprende parecchi
moduli e specialità conta di uno staff di 97 membri di cui 13 medici e 21
infermieri in diverse specialità. Una donazione di 25 tonnellate di medicinali
saranno pronti per rinforzare le cure prodigate.
L'invio degli aiuti alimentari per Ramallah e Al Qods si è fatto ieri
sera attraverso il territorio del Regno Giordano, mentre l'ospedale di
campagna, la donazione di medicinali, l'aiuto alimentare e le coperte destinati
alle popolazioni di Gaza saranno spediti dopo il ricevimento delle
autorizzazioni dalle autorità della Repubblica Araba dell'Egitto.
Il ministero degli Esteri e della Cooperazione
Internazionale marocchino (MAECI), informando che “l’obiettivo” dell’ospedale di campagna delle Forze Armate Reali (FAR) “è prodigare le cure necessarie alle vittime civili degli
avvenimenti recenti a Gaza” e che intervenendo in questo mese consacro di
Ramadan, l’azione è “in linea diritta con gli impegni storici e costantemente
rinnovati del sovrano per la causa palestinese e illustra la solidarietà con il
popolo palestinese fratello”, si legge in un comunicato precedente del MAECI.