“Il Re Mohammed VI è
stato ricevuto martedì all'Eliseo dal Presidente della Repubblica francese, François
Hollande in presenza di membri dei governi, di amici del Marocco e della
Francia e di membri della società civile, simbolo dei legami forti tra i due
paesi”, indica un comunicato del Palazzo Reale, evidenziando che “i due capi di
Stato hanno sottolineato le relazioni personali di stima e di rispetto
reciproco, base del rinnovamento del partenariato Francia - Marocco nei settori
della sicurezza, dello sviluppo sostenibile, della cultura e dell'istruzione”.
“Hanno espresso la loro
fiducia nella vitalità di questo partenariato d'eccezione e che oltrepassa l’agenda
politica; Partenariato di una portata strategica per i due paesi sia sul piano
bilaterale che dello sviluppo euro-mediterraneo ed africano”, aggiunge il
comunicato.
In questa occasione, il
Presidente della Repubblica francese si è congratulato con il Re per il ritorno
del Marocco nell'Unione Africana ed ha salutato le iniziative forti del Marocco
per lo sviluppo del Continente.
Secondo l'Eliseo,
François Hollande e Mohammed VI hanno evocato, tra l'altro, le questioni della
lotta contro il jihadismo ed il riscaldamento climatico, poiché il Marocco ha
organizzato nel novembre 2016 la COP22 nella continuità dell'Accordo di Parigi
conclusa un anno prima.
All'ordine del giorno oltre
al ritorno del Marocco nell'UA era presente anche l’apprezzamento francese alla
volontà marocchina di aderire alla Comunità Economica e Sviluppo degli Stati
dell'Africa dell'Ovest (ECOWAS).
“Dalla sua parte, il Re Mohammed
VI ha ringraziato il Presidente della Repubblica, François Hollande, per il suo
impegno personale a favore dell'amicizia franco-marocchina e lo ha garantito il
sostegno del Marocco per il rafforzamento e l'approfondimento delle relazioni
tra i due paesi”.
François Hollande ha ringraziato il Re per il contributo di 1,5 milione
di euro apportato dal suo paese ad un fondo per la salvaguardia del patrimonio
culturale dell'umanità minacciato in particolare dal terrorismo e le guerre in
Vicino-Oriente.
Il Marocco ha condotto
quest'ultimi mesi una vasta offensiva diplomatica in Africa, segnata dalle
visite di Mohammed VI in molti paesi del continente e la firma di numerosi
accordi e convenzioni.
Mohammed VI fu, il 24
maggio 2012, il primo capo di Stato ricevuto all'Eliseo dal presidente Hollande
dopo la sua elezione e potrebbe essere l'ultimo prima della fine del suo
mandato, a metà maggio.
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