mercoledì 3 aprile 2013

François Hollande in visita officiale in Marocco


François Hollande in visita officiale in Marocco


Il presidente francese François Hollande sta effettuando una vista officiale in Marocco di due giorni, è stato ricevuto oggi dal Re Mohammed VI, avrà un colloquio con il Premier ministro Abdelilah Benkirane e farà un discorso nel Parlamento marocchino.
I due capi di Stato assisteranno alla cerimonia di firma di 29 protocolli di accordi tra il Regno del Marocco e la Repubblica francese.
Ci saranno 4 accordi sull'accompagnamento finanziario dell’Agenzia francese dello sviluppo AFP di progetti settoriali nazionali in diversi campi. 05 accordi sul programma del TGV e la cooperazione nel settore ferroviario, 03 sugli studi universitari, 02 sui settori agricoli e la pesca, 02 sui settori finanziari, 01 sulla cooperazione nelle energie rinnovabili, 01 concerne i diritti della donna e 01 concerne i musei.
François Hollande, accompagnato da diversi ministri e di una sessantina di datori di lavoro, intende in questa visita officiale di consolidare i legami tra Francia e il suo primo partner nel Maghreb, rimasto stabile dopo la “primavera araba”.
“Le relazioni tra i due paesi sono molto densi e fluide. Il Marocco è un partner molto intimo, molto vicino, la pasta in gioco della visita è di darsi i mezzi di mantenere un rapporto di alto livello” afferma l'Eliseo. Segno di questa prossimità, il Re Mohammed VI è stato il primo capo di Stato di essere ricevuto dall'inquilino dell’Eliseo, il 24 maggio 2012. 
La visita sarà prima di tutto politica, quindi Hollande è atteso giovedì al Parlamento marocchino in cui dovrebbe esprimersi sui diversi dossier di diplomazia internazionale: Le “primavere arabe”, la Siria, il processo della pace in Medio Oriente e il Mali. Il Marocco sostiene l’intervento militare francese che Mohammed VI aveva difeso alla vertice islamica del Cairo il 6 febbraio 2013.
Concernente il Sahara, la posizione della Francia resta tale: Parigi sostiene il Piano di autonomia marocchino come “base seria e credibile” di discussione e conta su una “soluzione negoziata nella cornice dell’ONU”.
Sull’aspetto economico, la Francia intende mantenere la sua prossimità commerciale con il Marocco. I due paesi conservano legami stretti con 750 aziende francesi presenti nel Regno marocchino in cui lavorano circa 100.000 persone.
Nel corso della sua visita, Hollande incontrerà la comunità francese residente in Marocco e visiterà la grande moschea  Hassan II di Casablanca con Mohamed Moussaoui, presidente de CFCM (Consiglio francese di culto musulmano), e di Joel Mergui, presidente di Consistoire israelita di Francia. 
A Rabat, dialogherà con gli studenti dell'Università internazionale della città e riconterà i rappresentanti della società civile alla Biblioteca nazionale del Regno in cui tenera una conferenza stampa.

Nessun commento:

Posta un commento