Inezgane-Aït Melloul, 12/02/2020 - Sua Maestà il Re Mohammed VI ha
proceduto mercoledì al comune di Ait Melloul (prefettura di Inezgane-Aït
Melloul) all’inaugurazione della piattaforma dei giovani “Argana” per l’ascolto
e l’orientamento, dando così un forte impulso ai programmi dell’Iniziativa
Nazionale per lo Sviluppo Umano (INDU), che è alla sua terza fase.
Il progetto realizzato nell’ambito del terzo programma dell’INDH “Miglioramento
del reddito e integrazione economica dei giovani”, testimonia l’interesse
particolare del Sovrano per lo sviluppo dei giovani e la sua volontà di dotarli
vari strumenti per stimolare lo spirito d’iniziativa e d’imprenditorialità in
patria e di garantire loro una migliore integrazione socioeconomica nella società.
Esso consentirà ai giovani della regione Souss -Massa di trarre il
massimo vantaggio dal “Programma integrato di sostegno e di finanziamento delle
imprese”, elaborato conformemente agli Alti orientamenti Reali e che comprende
varie misure volte a contenere e a superare le difficoltà che ostacolano
l’accesso al finanziamento dei giovani portatori di progetti e delle
piccolissime e piccole imprese.
La piattaforma dei giovani “Argana”, il cui costo di realizzazione
ammonta a circa 7 milioni di dirham, avrà spazi di accoglienza, di
imprenditoria, di impiego e di ascolto, un auditorium, vari laboratori, una
mediateca, un palazzo di sport e un campo di calcetto.
Questa piattaforma, che rappresenta un crocevia di incontro tra i
diversi attori coinvolti nel processo di integrazione dei giovani e che incarna
una risposta alle aspettative dei giovani nella ricerca di opportunità di
lavoro, mira a facilitare l'accesso delle persone interessate all'informazione
relativa al mercato del lavoro e a incoraggiarle a creare le proprie imprese.
Lo spazio sarà sostenuto da gruppi specializzati nell'orientamento,
l'ascolto e l'accompagnamento dei beneficiari nel processo di concezione dei
loro progetti professionali.
Oltre alla piattaforma giovanile “Argana”, la regione Souss - Massa ha
conosciuto la realizzazione, a livello della prefettura di Agadir - Ida
Outanane, lo spazio culturale “Dar Momkin” al quartiere Lagouira, e di quello
delle “Stelle del Souss” al quartiere El Farah (Bensergao Centre), nell’ambito
della INDH.
Lo spazio culturale “Dar Momkin”, che ha richiesto circa 6,7 milioni di
DH, è un nuovo spazio d'accompagnamento per i giovani di età tra 18 e 28 anni,
desiderosi di migliorare e di apprendere nuove competenze.
Lo spazio, attraverso con varie attività cerca di promuovere tra i
beneficiari il pensiero critico, la creatività, la collaborazione, la
comunicazione, l’apertura sull’altro e i valori della cittadinanza.
Per quanto riguarda lo spazio culturale “Le stelle del Sud”, si tratta
del terzo centro del genere avviato dalla Fondazione Ali Zaoua, dopo quello di
Casablanca (Le Stelle di Sidi Moumen) e quello di Tangeri (Le Stelle dello
Stretto).
Il Centro “Le stelle del Sud”, che conta attualmente 240 iscritti (53
per cento sono ragazze) di età tra 6 e 28 anni, ospita corsi di teatro, design,
danza, musica e lingue straniere, assicurati da 13 insegnanti.
Il Centro è inoltre una piattaforma di creazione accessibile ai talenti
di tutte le età.
In tale occasione, il Sovrano ha proceduto alla consegna di 28 minibus,
di cui 26 di trasporto scolastico e due di trasporto per sportivi, ai
presidenti di comuni e di associazioni beneficiarie appartenenti alla
prefettura di Agadir Ida-Outanane. I minibus, acquisiti nel quadro dell'INDH,
contribuiranno al miglioramento delle condizioni scolastiche, alla lotta contro
l'abbandono scolastico degli studenti nelle zone rurali e alla promozione delle
attività sportive.
Tutti questi progetti rientrano nella terza fase dell’INDH (2019-2023)
che mobilita un budget di 18 miliardi di Dirham e mira essenzialmente alla
salvaguardia della dignità del cittadino e al miglioramento delle sue
condizioni di vita nonché alla valorizzazione del capitale umano, conformemente
alla dinamica indetta dall’Iniziativa dal 2005, anno del lancio.
La terza fase si articola attorno a quattro programmi principali:
riassorbimento dei deficit infrastrutturali e dei servizi di base,
accompagnamento delle persone in condizioni di precarietà, miglioramento del
reddito e inclusione economica dei giovani e impulso del capitale umano delle
generazioni più giovani.