Giorno 21 dicembre
2014 alle ore 18.30, l‘Arciodiocesi di in collaborazione con l’Area Assistenza
Agenzia per stranieri di Catanzaro, presentano la seconda edizione de “Canto
di luce dove nessuno è straniero”.
La nostra
speranza - si legge in una nota dell'organizzazione è che, il canto
riconfermi una serata in Cattedrale, ricca di diversità, aperta, solidale e
multietnica e non solo perché i canti dalle tante polifonie, uniranno nazioni
differenti e lontanissime, ma perché dimostrerà come, ancora una volta si siano
riscoperte e valorizzate le identità di ogni popolo vera ricchezza e storia
delle rispettive tradizioni, e diventi come per incanto e per la volontà
di tutti, patrimonio collettivo.
in
quest’occasione parteciperanno per la prima volta la comunità marocchina con
l’“Associazione Sahara Marocchina“ nella persona del Presidente Syaf Nour
Eddine, presente sul territorio e che faranno ascoltare un passo del Corano.
Accanto al Marocco si esibiranno la Bielorussia con la piccola Helena e la
comunità Filippina. Non mancherà l’Italia che quest’anno sarà rappresentata dai
piccoli cantori dell’Istituto Comprensivo Manzoni di Catanzaro, infine ci
sarà il New Vision Gospell Choir.
La
manifestazione, alla presenza dell‘ Arcivescovo, Monsignor Vincenzo Bertolone,
che ha fortemente voluto questo momento, rappresenta l'idea di una grande
festa, un viaggio attraverso nazioni diverse che sottolinea, nella varietà
delle culture, il desiderio di pace e di solidarietà che è comune a tutti i
popoli.
Affinché diventi
ancora una volta non solo un appuntamento con la città ma anche e sopratutto
una tradizione e per impreziosire la serata, per rendere partecipi tutti coloro
che sono lontani, verrà fatta la diretta mondiale in streaming e, per
visualizzare in diretta il concerto basta cliccare su Catanzaroinforma.
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