venerdì 21 giugno 2019

Gruppo francese Peugeot rafforza ecosistema “Made in Morocco” a Kenitra


È una grande giornata all’”Atlantic Free Zone” in provincia di Kenitra in Marocco! Il Re Mohammed VI ha presieduto giovedì la cerimonia d'inaugurazione dell'ecosistema del gruppo automobilistico francese Peugeot “PSA”, un progetto che stimola lo sviluppo del settore nazionale dell’automobile e illustra l'eccellenza del “Made in Morocco”.
Cosi, il Sovrano ha inaugurato la nuova fabbrica del Gruppo PSA, di una capacità di produzione annuale di 100.000 veicoli e motori associati, e ha dato l’avvio dei lavori d'estensione di questo complesso industriale di ultima generazione, la cui capacità di produzione sarà raddoppiata prima del 2023 e genererà 4.000 posti di lavoro.
Il ministro marocchino dell'industria, del Commercio, dell'investimento e dell'Economia Digitale, Moulay Hafid Elalamy ha sottolineato che “grazie all'impulso decisivo e all'Alta sollecitudine del Sovrano, le infrastrutture, la fabbrica di PSA e le fabbriche dei suoi subappaltatori sono state realizzate in condizioni convenute ed in termini prescritti” ovvero quattro anni dopo la firma della convenzione strategica, il 19 giugno 2015, tra lo Stato Marocchino ed il Gruppo PSA.
Stando alle parole d’Elalamy, il Gruppo francese PSA ha investito 3 miliardi di dirham e prevede di investire altrettanto nei suoi futuri progetti in Marocco. Quella di Kenitra è stata orientata per produrre veicoli termici ed elettrici, consolidando così l'ambizione industriale del Regno e la volontà del Re Mohammed VI di trasformare il Marocco in un modello al livello del Continente africano in materia dello sviluppo sostenibile. I risultati registrati sono sostanziali: 27 nuove fabbriche di 10 nazionalità già installate nella zona, con la presenza del Centro di R&S che ha assunto 2.300 dipendenti, di cui 85% sono ingegneri.
La PSA usufruisce della dinamica di sviluppo locale, con l’attiva Linea ad Alta Velocità Ferroviaria che permette oggi di collegare Kenitra e il porto Tanger Med, e la nuova riforma della formazione professionale che permetterà di migliorare la competitività degli ecosistemi industriali.
Da parte sua il vicepresidente di PSA per Medio Oriente e Nord Africa, Jean-Christophe Quemard, ha spiegato che la visione portata avanti dal Re per “sviluppare ecosistemi economici efficienti è d'ora in poi una realtà per il gruppo PSA con tutte le sue componenti, a cominciare con la più importante: la formazione professionale degli uomini e delle donne che faranno il futuro dell'industria automobilistica con la promessa di carriere ricche nell'ambito di questo settore in Marocco”.
Per Quemard il Marocco è, più che mai, “nel centro della strategia di crescita del gruppo PSA, che appare oggi fra i produttori di automobili più efficienti al mondo”, “è proprio in Marocco che nostro gruppo ha scelto di stabilire il suo centro di decisione Regionale, di sviluppare un centro di ricerca e sviluppo integrato nella rete mondiale di R&S del gruppo PSA”.
Le esportazioni dell’ecosistema marocchino, in cui lavorano 189.600 persone, si sono raddoppiate tra  2013 e 2018, passando da 31,7 miliardi dirham a 65,1 miliardi dirham, portando tuttavia l'industria automobilistica al primo posto nel settore d’esportazione del Regno per il quarto anno consecutivo.
Alla cerimonia è stato presentato il modello Peugeot 208, prodotto a Kenitra.
Hanno partecipato all’evento i rappresentanti del gruppo PSA; Xinglong Mei, vicepresidente del gruppo cinese “CITIC DICASTAL”; Hirai Yoshinori, vicepresidente del gruppo giapponese ASAHI Glass CO (AGC); Hakim Abdelmoumen, direttore generale di AGC-Induver Automotive, un'unità industriale d'alleanza tra il gruppo giapponese AGC e la società marocchina Induver; Rachid Rahmouni responsabile di Nord Africa al gruppo francese “FAURECIA”.


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