Rabat
- 24 agosto 2014 - Il Re Mohammed VI del Marocco ha dato istruzioni per trovare
soluzioni immediate ai problemi dei beneficiari di un complesso residenziale ad
Al Hoceima, costruito dalla Compagnia Generale Immobiliare (CGI), filiale della
Cassa di Deposito e della Gestione (CDG).
Un
comunicato congiunto tra Ministero dell'Interno e Ministro dell'Economia e
delle Finanze ha precisato, sabato, che queste istruzioni intervengono in
seguito ai solleciti presentati al Sovrano da molti cittadini, in maggioranza
dei Marocchini residenti all’estero, in cui esprimano di essere lesi dopo
l'acquisizione di alloggi. In questo quadro, il Re aveva dato le sue istruzioni
ai Ministri dell'Interno e dell'Economia e delle Finanze, per condurre
un'indagine sulla questione, in conformità con le leggi e procedure in vigore,
aggiunge il comunicato. Le prime indagini hanno rivelato alcuni difetti tecnici
nella realizzazione del progetto, oggetto di lamentele dei beneficiari. Allo
stesso modo, i servizi dell'Ispettorato generale delle finanze effettueranno un
controllo di gestione dello stesso progetto, compresi, particolarmente, gli
aspetti finanziari. Inoltre, il Sovrano ha ordinato ai ministri dell'Interno e
dell'Economia e delle Finanze di garantire un controllo e un monitoraggio in
loco, oltre alla verifica di altri progetti realizzati dalla CDG a Al Hoceima,
Nador e in altre regioni del nord del Regno.